Costalta è il luogo ideale per passeggiate e immersione nelle abetaie per respirare ossigeno e magari cedere alla meraviglia di scoprire e raccogliere dei funghi. Sopra le case nei prati gli antichi tabié di legno ospitano ancora pecore, capre e qualche vacca. Sui sentieri che dai boschi e dai prati portano alle case, un giorno di luglio del 1987 è sceso a piedi, incontrando la gente, papa Giovanni Paolo II, Karol Wojtyla.
Da Costalta in pochi minuti di macchina si raggiungono la meravigliosa Val Visdende, Auronzo, Sappada, Padola, la Pusteria e l’austriaca valle del Gail.
La vita culturale della valle è animata da numerose cellule museali della Rete Museale del Comelico:
- Museo Algudnei a Dosoledo (www.algudnei.it)
- Museo della Cultura Alpina a Padola;
- La Stua a Casamazzagno;
- Museo Etnografico a Costalta.